L'angolo del lettore

I MITI

Studiando la formazione della terra in storia abbiamo incontrato i miti: racconti fantastici inventati tanto tempo fa per spiegare fenomeni naturali.

            Anche noi abbiamo provato a  inventare dei miti.

Le stelle

Tanti secoli fa non esistevano le stelle Dio non sapeva cosa fare e chiamò la luna e le domandò:”Vuoi combattere contro il sole”la luna gli rispose “ Va bene” Dio chiamò il sole e gli chiese “ Vuoi combattere contro la luna”

Quindi il sole e la luna combatterono e intanto il sole perdeva pezzi del suo corpo e cosi si crearono le stelle e la stella Polare che indica il nord.

Alessio

IL DIO DEI COLORI.

Tanto, tanto, tempo fa il mondo era tutto grigio cosi è arrivato il dio arcobaleno.

Un giorno questo Dio ha creato la terra piena di colori .

Dopo la terra è diventata grande e il dio si è meravigliato per quello che aveva creato. 

Alexandra

E il sole creò il deserto...

Quando il deserto non c'era ancora, faceva troppo freddo, allora il dio Calore decise di creare il deserto: un posto dove fa tanto caldo.

Chiamò la luna e la fece stare lì tutta la notte per fare seccare la fredda e gelida erba.

All'alba, la luna, andò via per lasciare il posto al sole.

Il dio Calore andò ove prima c'era la luna e non la trovò, vide attorno a lui solo erba più verde di prima.

Questo tentativo era fallito.

La notte dopo chiamò le stelle pensando che se si è di più viene più calore.

Le stelle erano troppo poco potenti, e arrivata l'alba, dovettero andare via per lasciare spazio al sole.

Anche questo tentativo era fallito.

Poi gli venne l'idea di chiamare il sole perchè era più potente.

Il sole arrivò scaldando l'erba, stando lì tutta la giornata, bruciò l'erba.

...e il sole creò il deserto.

Maddalena

La nascita dei gatti

Tanto tempo fa, dopo la nascita degli uomini, il dio Morguria volle creare degli animali chiamati gatti che fossero affettuosi con l'uomo.

Allora chiese a sua sorella una ciocca dei suoi capelli biondi,una goccia d'acqua, un suo dente e un pentolone.

Presi gli strumenti mise nel pentolone 2 litri di fango poi immerse il dente, la ciocca e la goccia d'acqua.

Mischiò e andò a cacciare tutto gioioso.

La sera tornò a casa e andò a dormire dimenticandosi di controllare se il gatto si era formato.

La mattina dopo si ricordò e andò a vedere,il gatto si era formato non aveva pelo.

Allora lo mise da parte e poi riprovò però chiese alla sorella 9 ciocche, 3 gocce d'acqua e si prese i suoi 4 denti canini.

Mise tutto nel pentolone e girò sorvegliando che non si formasse il gatto senza pelo, però si addormentò.

La mattina dopo si svegliò e vide un gatto con il pelo, però non andava ancora bene allora lo mise da parte. Infine era stufo allora disse”Questo è l' ultimo tentativo se fallirò metterò comunque li altri gatti nella terra”.

All'ultimo tentativo ce la fece convincendo la sorella a dargli 70 ciocche di capelli, tutti i suoi denti e 80 gocce d' acqua.

Mischiò e venne fuori un gatto peloso e lui urlò “ Evviva evviva ce l'ho fatta” e così si crearono i gatti, con il pelo, senza pelo e con molto pelo.

Martina

Il mare

Tanti anni fa il mare non esisteva, poi ha cominciato a piovere tanto, tanto che diventò il mare .

Poi vennero i primi batteri e i pesci

Le vongole avevano paura perchè i pesci le mangiavano e il Dio Nettuno costruì una casetta di fango, sabbia e ceramica e cosi si crearono la barriera corallina e gli scogli e così le vongole erano salve.

Simone

Le stelle

All'inizio non c'era niente e le stelle non esistevano.

Un giorno il dio Stellatino si chiese se sulla terra non ci fosse un po' troppo buio, allora prese dell'oro e lo modellò in una strana forma con cinque punte e la lasciò ad asciugare.

Dopo un po' di tempo tornò da quella strana forma, e vide che era troppo chiara, allora riprese l'oro e rifece tutto il procedimento.

Dopo di che, quella strana forma era troppo scura quasi come una patata.

Allora ricominciò tutto da capo, alla fine vide che quella strana forma era del colore adatto e decise di chiamarla stella e felice del suo lavoro ne fece tantissime.

Ed ecco perchè adesso nel cielo ci sono stelle che si illuminano di meno e di più.

Giulia

GLI ALBERI 

Tanti, ma tanti anni fa non c'erano gli alberi e il dio degli alberi li creò. Il dio degli alberi decise di creare gli alberi per dare ossigeno a noi uomini.

Gli uomini hanno poi tagliato gli alberi per fare la carta. Con la carta si possono fare i libri, quaderni e ringrazio il dio dei lavori che ha fatto gli alberi. 

Hiba

COME SONO NATE LE STELLE

Il dio Mario dopo aver creato il sole e la luna decise di creare le stelle. 

Dei piccoli soli che illuminavano il mondo. Ma non sapeva il colore che doveva mettere. Il giallo il rosso erano troppo strano provò con il blu chiaro.
 Si andava benissimo come colore perchè illuminava di più di tutti i colori. Così creò le stelle insieme alla luna illuminarono tutto il mondo. Però gli uomini si spaventarono. Il dio Mario era molto preoccupato. Dopo tre ore decise di mandae un messaggio così lanciò una sfera che all'improvviso scoppiò con dentro il messaggio che diceva: "Non abbiate alcuna paura delle stelle, non vi faranno del male, servono ad illuminare di più." Gli uomini dissero: "Per fortuna" Alla sera gli uomini, prima di andare a letto, si sdraiarono sul prato per vedere le stelle. Dissero: "Che sciocchi, siamo stati a spaventarci per uno spettacolo di stelle illuminanti" Da quel giorno gli uomini apprezzarono il cielo pieno di stelle.

Jacopo

I VULCANI

Tanti anni fa quando non c'erano ancorano ancora i vulcani, il fuoco non esisteva, le persone per riscaldarsi usavano le coperte.

Poi il dio della terra,che si chiamava Giacomo i vulcani.

L'indomani quando le persone si accorsero che si erano fermati i vulcani restarono a bocca aperta perchè non se lo aspettavano. 

Poi si formò il fuoco e le persone erano contente perchè la lava era troppo calda per riscaldarsi invece il fuoco andava bene.
Ma il fuoco non avevano dove metterlo perchè se lo mettevano nelle case3 di legno si bruciavano le case.
Appena gli abitanti si accorsero che c'erano le stufe per mettere dentro il fuoco, presero il fuoco e lo misero dentro e vissero per sempre felici e contenti.

Luca

IL VENTO

Quando il mondo era tranquillo, un dio decise di creare il vento, provò per la prima volta ma l'aria andava troppo piano come adesso va una tartaruga gigante.

La seconda volta riprovò, ma di nuovo non ci riuscì, andava più piano di una lepre .

Cosi riprovò per la terza volta. Questa volta ci riuscì ed esclamò “Evviva!” il vento andava veloce come una macchina. 

Maya

LE STELLE

Tanto tempo fa non esistevano le stelle e il dio Diavador pensò che la terra era troppo buia.

Quindi pensò di creare le stelle, per farle prese la sabbia e la mise in cielo ma vide che si sbriciolavano.

Il giorno dopo provò a usare la pietra ma era troppo pesante e non era luminosa.

A quel punto non sapeva cosa fare, poi gli venne un idea prese un po' di vetro lo modellò a stella e ci mise dentro una lampadina e tutte le sere passava nel cielo ad accendere le stelle con una catenella.

Valentina

 

DIO FECE...GLI ALBERI

Quando la terra venne creata, Dio volle fare qualcosa che facesse ombra e che desse frutti.

Queste cose le chiamò alberi; aveva un progetto in mente, ma non sapeva con che materiale poteva realizzarli.

Per il tronco che doveva essere duro e massiccio provò con la creta, ma non era abbastanza resistente.

Poi provò con il marmo: andava bene, ma dopo qualche giorno Dio andò a sbattere contro il tronco e si fece tanto male e così capì che era troppo duro e lo distrusse.

Dopo essersi medicato disse “ Vado a fare le foglie, poi rifarò il tronco.”

Così fece.

Per fare le foglie, provò con la carta ma lo tagliarono ed erano troppo, troppo leggere.

Poi provò con un impasto di fango, erba secca , resina e miele, frullati tutti insieme.

Dio modellò quell'impasto, ma non riuscì a fare tutte le foglie uguali. Così decise che non importava diverse o uguali. Dopo aver fatto tante, tante foglie, tornò al tronco. Mentre modellava le foglie gli era venuto in mente che poteva farlo in legno, ci provò e andava be-nis-si-mo.

Dopo attaccò delle foglie, era bello e faceva tanta ombra. I frutti si formarono con il tempo. Così soddisfatto del suo lavoro Dio ne fece tanti altri. Così si formarono gli alberi che conosciamo.

Arianna

Le stelle

Molto molto tempo fa non esistevano le stelle ma solo la notte .

Il Dio che si chiamava Tor, decise di creare le stelle .

Prese un po' di ghiaccio e lo modellò in tutte le forme, poi volò e le sparse nel cielo .

Tornò giù e vide che il cielo luccicava troppo e tolse quelle quadrate , ma luccicava ancora troppo e

tolse le stelle triangolari .

Il Dio Tor era proprio soddisfatto perchè il numero di stelle luccicava di meno .

Era mattina e Tor si svegliò .

Guardò in cielo e vide che le stelle erano troppo vicini al sole e si scioglievano .

Provò allora con delle pietre preziose ma il dio si inciampò nelle radici dell'albero e fece cadere tutte le pietre preziose .

Prese i pezzi delle pietre e le portò a casa .

Aspettò qualche ora e quando venne la notte le portò nel cielo.

Venne il giorno e le stelle non c'erano più ma alla sera tornavano ed ecco perché ci sono le stelle.

Celeste

 

Le stelle e la luna

Quando il cielo era vuoto il dio Stellare, pensò che era il momento di illuminarlo un po' e disse: “Domani proverò a inventare qualcosa che lo illumini”.

Il giorno dopo Stellare si mise al lavoro, e creò una strana forma con 5 punte che si illuminava e la chiamò stella.

Ne creò tantissime e poi con un sacco e una scala le buttò in cielo e le attaccò.

Poi un giorno notò un buco grande e disse:” Devo fare qualcosa di grande che copra quello spazio.”

Allora il giorno dopo costruì con acqua,sabbia,terra e erba una cosa grande e rotonda e la chiamò luna perché anche questo nome gli piaceva.

La sera usci con la scala e mise nel buco grande la luna poi diede tante botte alle stelle e alla luna , così si accese tutto.

Una sera Stellare vide che le stelle e la luna litigavano e allora li dovette fare calmare.

Il loro problema era che erano tutte appiccicate ,così da quel giorno la luna e le stelle non litigarono più.

Giorgia

IL MITO DEL MOSASAORO

Milioni e milioni di anni fa non c'era il mosasauro e cosi Dio lo creo' ,prima il mosasauro era come una lucertola la creato con acqua erba e terreno,la lucertola si tuffo in acqua,Dio la fece ingrandire e evolvere in una creatura acquatica con le zampe palmate di foglie e i denti di roccia e gli occhi di sabbia. La lucertola era diventata il dallasaurus,poi Dio ingrandisce un po' di più il dallasaurus,le pinne e il corpo di neve e le strisce di fumo e carbone e i denti di minerali bianchi e le ossa di bastoni e roccia e gli occhi con la sabbia del deserto e la e la pupilla di carbone .ecco il mosasauro il

mostro dei mari che conosciamo.

federico

IL SOLE

Un giorno un dio di nome Apollo decise di avvicinare il Sole alla Terra.

Prese una lunga corda verso il Sole ma la corda era troppo corta, così ne prese una più lunga, però mancò il Sole, pensò: ” Riproverò domani, e se non ce la farò allora continuerò a provarci “.

Il giorno dopo ce la faro ;tutto orgoglioso avvicinò il Sole alla Terra .

Dopo qualche giorno si accorse che il Sole era troppo caldo, allora prese un grande martello di legno, ma prese fuoco, quindi andò a chiamare il dio della Luna cioè Milurs .

Milurs costruì un martello con la Luna é lo diede a Apollo che allontanò il Sole dalla Terra.

Lorenzo

15 settembre 2014

Il topo con gli occhiali