"Settimana
europea del codice"
2016
Questa
è la settimana europea del codice.
Noi
in classe abbiamo organizzato un'attività da fare con i bambini
delle altre classi.
Mercoledì
19 ottobre i bambini di prima sono venuti nella nostra classe con la
maestra Marina.
Abbiamo spiegato loro cosa dovevano fare, con che
cosa dovevano giocare e altre cose, ma la cosa più importante che
abbiamo spiegato, è che i computer non si programmano da soli ma
bisogna dare loro delle istruzioni.
Lo
scopo dei giochi è che i bambini imparino a orientarsi bene e a dare
comandi precisi.
Ci
siamo divisi in 6 gruppi da 4 persone: 2 bambini di prima e 2 ragazzi
di quinta. Dopo una ventina di minuti si scambiavamo le coppie dei
bambini di prima. Un bambino lavorava al computer e l'altro diceva
come muoversi nelle caselle della scacchiera per prendere il fiore, o
a destra, o a sinistra, o in alto, o in basso e non in obliquo. Poi
facevano cambio da scacchiera a computer.
Il
bambino che si spostava nella tabella per terra doveva dire i suoi
spostamenti al bambino al computer che riceveva i comandi, lo scopo
del gioco era raggiungere l'oggetto scelto.
Il
lavoro al computer era stato preparato nei giorni precedenti da noi
di 5°.
Dopo
aver letto una storia che parlava degli scacchi ci era venuto in
mente quest'idea della scacchiera. Per programmare la scacchiera sul
computer con il programma Scratch bisogna creare un nuovo blocco,
chiamato quadrato, con le indicazioni per fare il quadrato, così
ogni volta che lo inserisci esegue quel procedimento, cioè fa un
quadrato. Dato che la scacchiera è di 6x6 bisogna far ripetere x 6
volte il quadrato. Finita la prima riga bisogna far ruotare il
personaggio che sta disegnando e poi ripetere 6 volte il quadrato
fino ad arrivare alla fine della scacchiera.
Per
segnalare il punto di arrivo abbiamo messo dei pupazzi.
Abbiamo
preparato più scacchiere, nelle aule, in corridoio e nell'atrio.
Per
rendere le cose più difficili a un certo punto abbiamo messo degli
oggetti sulle caselle e in quelle i bambini di prima non potevano
passare.
Quando
avevano delle difficoltà, perchè non sapevano qual è la destra e
quale la sinistra, e potevano così dare comandi sbagliati ai loro
compagni, noi li abbiamo aiutati.
Questo
lavoro ha insegnato ai bambini di prima da che parte è la destra e
la sinistra, a dare indicazioni e a fare il primo passo per entrare
nel mondo della programmazione.
Siccome
mancava un bambino di prima, uno di noi ha fatto il bambino di prima
, un po' si è vergognato, ma poi gli è piaciuto.
Siccome
noi siamo più numerosi dei bambini di prima, tre nostri compagni non
avevano bambini da seguire e allora hanno lavorato su scratch junior
per mostrare le loro storie ai bambini di prima. Uno ha detto ”Io
ho avuto tanta ansia perchè era difficile decidere che cosa creare”.
È stata una piacevole esperienza
(Testo rielaborato da Emma con il contributo di tutti i compagni)
Per esercitarti vai a questa pagina: