Abbiamo scelto l'incipit sull'amicizia e abbiamo scritto una storia intitolata:
L'amicizia: che opera d'arte!
UNA STORIA PER COMINCIARE
I primi giorni di scuola sono stati dedicati a creare delle storie a gruppi.
Ogni gruppo aveva a disposizione: una scatola delle camicie, materiali vari e pongo colorato.
Ogni gruppo ha completato la sua scrum board e preparato le scene.
Le scene sono state fotografate e poi con il computer sono state montate con i testi per creare le storie. Dopo si è passati alla registrazione delle voci.
Ecco i risultati:
lunedì 12 ottobre 2015
Progetto Samsung
Ecco il video del progetto Samsung creato con Scratch
Questa specie non è soltanto nuova, ma ha delle caratteristiche mai viste prima: è una miscela di caratteristiche “antiche” (tipiche delle australopitecine), e caratteristiche più recenti, cioè tipiche delle forme successive del genere Homo, al quale apparteniamo anche noi Homo sapiens. Per quanto riguarda le caratteristiche più antiche, le spalle dimostrano che in questo Homo è ancora viva la pratica di arrampicarsi sugli alberi, le dita sono ancora ricurve, il cervello è piccolino (per dare qualche riferimento: mezzo litro di capacità, un’arancia piuttosto grande, 1/3 del nostro cervello). Insieme a queste caratteristiche più “antiche”, come dicevo, ci sono caratteristiche più vicine a noi: i piedi sono simili ai nostri, per esempio, e poi ci sono le gambe lunghe e dritte, segno che l’Homo naledi poteva fare delle belle camminate nelle praterie. C’è anche un altro mistero e un’altra stranezza in questa scoperta, ancora più interessante, e sta nel fatto che noi non sappiamo come le ossa sono finite in quella grotta. Di certo sappiamo che non ce le ha portate l’acqua, come spesso avviene – esistono dei fiumi sotterranei che portano i reperti in qua e in là, li spostano con l’andare del tempo. Non sono state portate in quella grotta nemmeno da predatori carnivori, perché non abbiamo trovato tracce dei loro denti sulle ossa umane. Inoltre non abbiamo trovato ossa di animali della stessa epoca nella grotta (cosa stranissima, perché di solito si trovano insieme nei siti ossa di umani e ossa di animali). Ultimo elemento misterioso: abbiamo scoperto che quella grotta non è stata mai abitata dagli umani. E dunque il mistero diventa davvero fitto: come sono potute arrivare nella grotta quelle ossa? L’ipotesi da verificare è che siano state portate volontariamente da altri uomini, e cioè che la grotta fosse una sepoltura: i nostri antenati, quando un loro simile moriva, ne raccoglievano il corpo e lo deponevano in questa grotta. Lo hanno fatto per tanto tempo, e alla fine si è formato il cumulo delle ossa. (tratto da "Miracconti l'homo Naledi?" -Vita scolastica)
venerdì 4 settembre 2015
Ciao bambini,
siete pronti per tornare a scuola?
Vi aspettiamo lunedì 14 alle 8,30.
Stiamo preparando per voi un sacco di attività interessanti.
A presto
domenica 14 giugno 2015
E' finita la scuola. BUONE VACANZE A TUTTI! Ecco il libro di coding per divertirvi con scratch
e non dimenticate di dare un morso ai libri ogni tanto
Mercoledì scorso è venuto in classe Federico, un esperto di animali e stagni, che ci ha raccontato molte cose sugli abitanti microscopici, piccoli e medi che abitano le acque ferme come quelle del nostro stagno.
Tra le creature microscopiche che vivono nell'acqua, ci ha molto colpiti il TARDIGRADO che a noi è sembrato un sacco dell'aspirapolvere o un maialino buffo.
Guarda i video
Un altro organismo piccolissimo è la VORTICELLA
...e poi ci sono i NEMATODI, sembrano vermi trasparenti che misurano meno di 1 millimetro.
...e le AMEBE
Tra gli insetti, ha scelto di parlarci dei GERRIDI, anche conosciuti come insetti pattinatori
e delle NINFE DI LIBELLULA
Ci ha fatto anche ascoltare i versi di tanti anfibi. Ascoltali anche tu guardando questo video.
Da qualche giorno ci è arrivata la comunicazione che il nostro "Yummy", il lavoro sull'alimentazione svolto in rete con altri circoli didattici, è stato segnalato tra le eccellenze scolastiche del Piemonte e sarà ospitato nel padiglione Italia, area Vivaio scuole, domenica 18 ottobre!
In classe stiamo parlando di alimentazione e di cosa si "nasconde" dentro ai cibi che mangiamo. Da qualche settimana è iniziata anche ad arrivare la frutta e la verdura del progetto "Frutta nelle scuole" che noi mangiamo come merenda di metà mattinata. Ad alcuni di noi piace molto, altri la mangiano con meno entusiasmo ma tutti ci sforziamo almeno di assaggiarla perchè sappiamo che ci fa bene. Perchè tutti continuano a dirci che frutta e verdura fanno tanto bene? Scopriamolo insieme
Ecco una divertente canzoncina che ci spiega cosa sono le vitamine...
Ed un bellissimo cartone animato che ci ricorda l'importanza di mangiare tanta frutta e verdura!!!
Oggi in classe abbiamo parlato dell'iniziativa della trasmissione radio "Caterpillar" e, per aderire anche noi alla campagna di "M'illumino di meno", abbiamo scritto questa poesia...
M'ILLUMINO DI MENO
Oggi
è la giornata di M'illumino di meno,
se
glielo diciamo, lo fa anche un alieno. Se
consumiamo di meno, il
cielo sarà più sereno. Se
non vuoi fare troppo sovente il pieno, o
vai a piedi o prendi il treno. Troppo
petrolio è un veleno, facciamolo
fuggire in un battibaleno. Coltiviamo
più terreno, e
inquiniamone di meno. La
terra è un luogo ameno, a
rovinarla non ci penso nemmeno. Mettiamo
alla corrente un freno, e
la bolletta pagheremo di meno. Dai!!!!Consumiamo
di meno, così
uscirà un bellissimo arcobaleno.
Questa
mattina è venuta Francesca, un'incaricata dell' ACEA che ci ha
parlato degli imballaggi e della raccolta differenziata.
Per
prima cosa ci ha fatto vedere una cornice di cartone con, attorno,
attaccati tanti tipi diversi di imballaggi. Poi
ci siamo divisi in tre gruppi e abbiamo analizzato alcuni prodotti e
i loro imballaggi. Dovevamo completare una scheda indicando il tipo
di imballaggio, il materiale e il cassonetto adatto dove buttarlo. Quindi
Francesca ci ha chiesto di scegliere, tra i prodotti analizzati,
quello che produceva meno rifiuto o che aveva imballaggi riciclabili.
Ci
sono degli imballaggi che non possono essere trasformati, come la
carta da forno e devono essere buttati nel bidone
dell'indifferenziato (cassonetto grigio) e portati poi in discarica.
La
discarica è una grande buca nel terreno dove vengono buttati e
sotterrati i rifiuti non riciclabili. A volte ci sono vere montagne
di rifiuti che impiegano tantissimi anni a decomporsi e possono
inquinare l'ambiente.
I
rifiuti riciclabili, invece vengono portati in fabbriche che li
lavorano e li trasformano in altre cose.
Poi
abbiamo scritto su un cartellone le cose importanti che abbiamo
capito.
Infine,
con un foglio di carta riciclata, abbiamo costruito una scatolina con
la tecnica dell'origami.
DA QUESTO INCONTRO ABBIAMO IMPARATO CHE...
- Riciclare è meglio di buttare! (Loris) - Quando facciamo la spesa, dobbiamo scegliere prodotti con imballaggi riciclabili. (Maddalena) - I rifiuti che vengono sotterrati in discarica si decompongono in tantissimo tempo. (Emma) - Se trovi dei rifiuti a terra, usando dei guanti e con l'aiuto di un adulto, raccoglili e buttali nel cestino giusto. (Arianna) - Bisogna fare la raccolta differenziata: non buttare tutto in un solo cassonetto senza dividerli bene. (Francesca) - Non è giusto mandare troppi rifiuti in discarica, perchè ci mettono troppo a decomporsi e alcune non si decompongono proprio. (Martina) -Non sprecare ma riciclare (Lorenzo) - Cerca di fare pochi rifiuti così non inquini la natura. (Jacopo)
Abbiamo partecipato al concorso Scrittori di classe
conla storia "Dalla gabbia al mondo".
Storia di un coniglio che fugge da un allevamento per finire in un parco e incontrare gli alunni di una scuola primaria.
Ci siamo impegnati molto per scrivere la storia e illustrarla, poi abbiamo letto le storie di altre classi e abbiamo imparato a valutare.
Non abbiamo vinto ma non importa.
Ci siamo molto divertiti e abbiamo scoperto il piacere di scrivere.
Per leggere il nostro racconto collegatevi a questa pagina, leggetelo e se vi piace votatelo. scrittori di classe